Sfrutta le opportunità di finanziamento per migliorare il tuo immobile
Per il raggiungimento degli obbiettivi delineati dalla Direttiva Europea EPBD in tema di efficienza energetica e sicurezza degli edifici, è fondamentale accedere a finanziamenti e incentivi per la riqualificazione degli edifici. Con RINA Prime Value Services, puoi sfruttare al meglio queste opportunità per migliorare l’efficienza energetica e la sostenibilità del tuo immobili
Normativa di riferimento
Nel maggio 2024, la Direttiva Case Green è entrata in vigore, ponendo l’accento sull’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni negli edifici residenziali. Secondo i dati disponibili, l’83% degli edifici residenziali italiani è stato costruito prima del 1990, evidenziando un’urgente necessità di riqualificazione energetica. Si stima che siano necessari investimenti compresi tra 800 e 1.000 miliardi di euro per riqualificare il patrimonio immobiliare italiano.
Rischi e sfide
Le analisi effettuate hanno evidenziato alcuni rischi associati all’attuazione della Direttiva per gli immobili ad alto consumo energetico, tra cui:
Svalutazione degli asset: potenziale svalutazione degli immobili a garanzia delle banche.
Impatto sui prestiti ipotecari: limitazione nell’erogazione del credito e nella vendita di prodotti finanziari associati a immobili ad alto consumo energetico.
Restrizione delle attività bancarie: impatto negativo sulle attività ponderate delle banche che necessitano di certificazioni tecniche a garanzia del miglioramento energetico al fine di mitigare l’esposizione al rischio di transizione energetica.
Misure di sostegno e protezione
Secondo la Direttiva gli Stati membri dell’UE sono tenuti a predisporre finanziamenti e misure di sostegno per:
Protezione delle famiglie vulnerabili: fornendo sostegno locativo o imponendo limiti agli aumenti dei canoni di locazione.
Incentivi finanziari: regimi di compensazione in bolletta, regimi in funzione del risparmio e contratti di rendimento
energetico.
Strategie di finanziamento e incentivi
Gli obiettivi posti dalla Direttiva EPBD IV e le analisi svolte per la definizione degli sforzi che si renderanno necessari per la loro applicazione, richiedono un approccio integrato per ottimizzare tempi e costi d’esecuzione. La riforma richiesta dalla Direttiva prevederà agevolazioni distribuite in funzione delle performance energetiche e sismiche raggiunte, costi massimi specifici per gli interventi e supporti finanziari specifici come finanziamenti a tasso agevolato, incentivi statali ed un nuovo sistema di bonus fiscali.
Prodotti di agevolazione disponibili
Il supporto economico fornito ai proprietari di immobili, alle imprese ed alle amministrazioni pubbliche nei loro sforzi di efficientamento energetico, dovrà essere valutato attraverso l’applicazione sinergica dei seguenti fattori:
- Finanziamenti dedicati
- Monetizzazione dei crediti di carbonio
- Incentivi statali (es: Conto Termico)
- Detrazioni fiscali (es: ecobonus, sismabonus)
- Risparmio energetico in bolletta
- Protezione nel tempo del valore dell’immobile
Modalità di collaborazione

- Accesso ai fondi di credito green
Copertura integrale dei costi degli interventi con piani di pagamento agevolati e recupero di parte della spesa con la valorizzazione dei crediti di carbonio.

- Accesso ai bonus fiscali e incentivi
Recupero dilazionato nel tempo della spesa intrapresa per la riqualificazione energetica e sismica tramite Ecobonus, Sismabonus e Conto Termico.
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